Questa ricetta degli spaghetti con i baccelli freschi è nata per caso e sono proprio le cose che a volte nascono per caso, che alla fine riescono meglio.
E’ un piatto semplice che richiama la primavera e mi ricorda quando, da bambina, nei primi picnic all’aria aperta, sentivo dire: “Bimba, li voi du’ baccelli con il formaggio baccellone?”.
Sono più conosciute come fave, ma noi in Toscana li chiamiamo baccelli e il formaggio baccellone è un tipico formaggio della provincia di Pisa e Livorno, un primosale dolce, che insieme alla zuppa toscana o meglio definita Ribollita Toscana, affettati e formaggi vari, accompagnava le nostre scampagnate.
Le fave, poi essendo dei legumi, insieme a cereali e verdure, costituiscono un piatto unico equilibrato e perfetto per la nostra alimentazione.
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Spaghetti integrali con baccelli freschi, olive taggiasche e pomodorini secchi
Di cosa ho bisogno: pentole, padella, colino, ciotola, forbici
Ingredienti (per 2 persone):
160 gr. di spaghetti integrali;
una generosa manciata di baccelli (fave) freschi;
cipolla di Tropea;
6-8 pomodorini secchi sott’olio;
2 cucchiai di olive taggiasche denocciolate;;
olio extra vergine di oliva;
sale;
pepe nero;
ricotta salata o pecorino romano (a piacere).
Procedimento:
In una padella mettere la cipolla di Tropea lavata e tritata con 1 cucchiaio di olio e un po’ di acqua e tenere da parte.
Eliminare il baccello ed inciderne un’estremità, poi eliminarla con un coltello. Questa procedura ci faciliterà successivamente l’eliminazione della buccia.
Sbollentare i baccelli in acqua bollente per 3 minuti, scolarli e raffreddarli in una ciotola con acqua fredda.
Eliminare a questo punto la buccia schiacciandola semplicemente con le mani.
Prendere la padella messa da parte, unirvi i baccelli e cuocerli fino a quando non si saranno ammorbiditi. Unire anche le olive taggiasche denocciolate e quasi alla fine i pomodorini secchi sott’olio tagliati a pezzetti. Aggiustare di sale.
Nel frattempo cuocere la pasta, scolarla e saltarla nel condimento.
Servire con ricotta salata grattugiata o pecorino romano.
E se ti può interessare… ecco la ricetta della Ribollita toscana di casa mia.
